Carraro


Carraro Novekili Titanio (2005)

Carraro Novekili con telaio in Titanio 599 della prestigiosa Rewel.

Le condizioni

L' annuncio di quando fu acquistata recitava proprio così "Vendo Bicicletta Mountain Bike in titanio a.." il prezzo non si può dire. Ma la cosa certa.. è che stata presa al volo e sicuramente salvata da chissà quale triste destino. Era in buone condizioni, anche perché non dimentichiamo che il titanio è pressoché "eterno"  ed il prezzo da nuova, certamente si faceva sentire, unica cosa che nel tempo gli adesivi "applicati" al telaio si sono deteriorati/rovinati e dal momento che non si trovano più, si è optato per ricrearli verniciandoli, la maggior parte delle componenti sono rimaste, altre sostituite per valorizzarla, vediamo come.

Il restauro

Non ci sono molte foto a riguardo, era uno dei primi periodi e non era ancora iniziato il concetto di restauro.

Il Risultato

Eccoci alla parte finale, indubbiamente il pezzo forte è il telaio in Titanio 599t con un peso (in base alle taglie) di circa 1350 gr.  Le componenti o gli abbinamenti cromatici possono essere soggettivi ed in qual momento si voglia sostituibili a proprio piacimento.

Il Gruppo

  • Comandi

    Modello di alta gamma della marca americana, la coppia di comandi del cambio con comando rotante è molto preciso e beneficia del meccanismo 1:1 Actuation che sposta il deragliatore della stessa lunghezza dello spostamento del cavo, ne assicurano grande sicurezza, anche in condizioni estreme.


    SRAM X0 3x9V Grip Shift 

  • Guarnitura

    Guarnitura doppia perno da 24 con corene e viti in alluminio 7075 CNC anodizzato rosso.


    Guarnitura Driveline X5 40/28

  • Cambio

    Sram X.0 Tecnologia Direct Route per una comoda e morbida cambiata, Il sistema Direct Route conduce il cavo direttamente, con meno sforzo e attrito, compatibilità sino a 10 velocità.


    SRAM X0 a 9 velocità.

I Particolari

Dopo alcune ricerche e curiosità riguardanti il telaio, sono riuscito a scoprire (dal numero di serie inciso) chi lo ha realmente prodotto per la Carraro. La ditta è la Rewel un'azienda leader nel settore dei telai in Titanio la quale consegnò il telaio alla Carraro e metà novembre del 2003, e che ci crediate o no ho conosciuto (tramite e-mail) Leonard che lo effettivamente saldato o meglio realizzato.

Curiosità del Titanio

  • Il Materiale

    Viene considerato il materiale più nobile per via delle sue qualità pregiate. Rispetto ad altri materiali, il titanio presenta una bassa densità (intorno ai 4,5 Kg/cm3 – con piccole variazioni a seconda del tipo di lega) che è pari al 58% della densità dell’acciaio inox. Il punto di fusione è molto elevato (intorno ai 1.700° C) mentre risultano molto bassi il modulo di elasticità e il coefficiente di espansione termica lineare. Tra le qualità del titanio c’è anche la quasi totale insensibilità alla corrosione, un vantaggio notevole per la costruzione di biciclette. Per contro il titanio è uno dei materiali più difficili da utilizzare. La lavorazione è complicata e richiede macchinari speciali (e costosi). I tubi in titanio possono essere realizzati per trafilatura oppure dall’avvolgimento di una lastra in titanio successivamente saldata nella lunghezza. Per le sue caratteristiche il titanio deve essere saldato in atmosfera controllata, questo perché quando è portato al punto di fusione il titanio tende ad assorbire i gas presenti nell’aria perdendo le qualità meccaniche.

  • Perché ha un costo elevato.

    A causa del complicato processo di produzione, il titanio è dieci volte più costoso dell'acciaio convenzionale. La realizzazione di un telaio in titanio è molto particolare e necessita di apparecchiature specifiche. Infatti questo materiale è molto difficile da lavorare alle macchine utensili, per via della sua durezza, e richiede elevate coppie e numeri di giri. Inoltre la sgolatura e la preparazione dei tubi deve essere fatta a mano, poiché lavorarlo con mole o tagliatubi meccanici ne comprometterebbe le caratteristiche. La sua elevata saldabilità (soprattutto del grado 9) è soggetta all’influenza dell’ossigeno, azoto e idrogeno presente nell’aria.

  • Saldare un telaio in Titanio.

    Durante la saldatura il titanio si riscalda e diventa molto reattivo con gli elementi atmosferici, che si legano e ossidano la saldatura e indebolendo irrimediabilmente il materiale. Per questo è necessario saldarlo in atmosfera protettiva di argon, gas inerte che isola il materiale e impedisce all’ossigeno di legarsi (un po’ come avviene nella saldatura TIG, della quale abbiamo già parlato). La saldatura in atmosfera protettiva avviene inserendo le tubazioni da congiungere, la pinza con l’elettrodo in tungsteno e le bacchette per apporto in una campana di vetro nella quale viene pompato argon per saturarla ed espellere l’ossigeno, mentre il saldatore, dall’esterno, effettua la giunzione.Potete capire da voi che i costi per questa tipologia di lavorazione sono davvero elevati. Esiste un sistema per ovviare a questo problema e riuscire a saldare il Ti anche al di fuori della campana ed è una procedura utilizzata nel settore aereonatuico per la saldatura delle verghe di titanio che sono la base strutturale dei veivoli. Utilizzando il classico sistema di saldatura TIG, si utilizza però un cono di Argon maggiorato (denominato gas lens), quindi con un volume più ampio, in grado di coprire l’intera saldatura e proteggerla così dalle insidie dell’ossigeno.


Saldatura a tig di un telaio in Titanio


Saldature pulitissime

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