La Eroica


L' Eroica


La Eroica non è una gara o una competizione, ma una manifestazione cicloturistica, pur di un certo impegno nel suo percorso lungo. La partenza è nella forma detta alla francese, cioè libera entro una certa fascia oraria (solitamente all'alba). I controlli dei passaggi avvengono con l'apposizione di un timbro sul roadbook fornito dall'organizzazione. Non è prevista una classifica finale ma viene pubblicato solo un elenco degli arrivati in ordine alfabetico con il percorso effettuato da ogni concorrente.

Regolamento

Sono ammesse all’eroica solo biciclette da corsa d’epoca, cosiddette BICI EROICHE come definite nel paragrafo 1.1.A, oppure di ispirazione storica, cioè BICI IN STILE VINTAGE anche di recente costruzione, come illustrato al successivo paragrafo 1.1.B. Non saranno ammesse altre biciclette fatto salvo per quanto scritto alla sezione 1.1.C.

1.1.A – BICI EROICHE ovvero Biciclette d’epoca per BICI EROICHE si intendono tutte le bici da corsa su strada costruite fino al 1987 incluso, sia con cambio che senza cambio, quali quelle costruite alla fine del 1800 o all’inizio del 1900. Queste biciclette hanno presumibilmente il telaio in acciaio, ma rari telai in alluminio sono ammessi quali quelli di "Alan e Vitus" con congiunzioni avvitate ed incollate nonché telai Exxon Graftek di fine anni ’70 con tubi in carbonio e congiunzioni in alluminio. Per quanto riguarda i componenti le biciclette devono essere in linea con le seguenti indicazioni: a) le bici di più recente costruzione con cambio a deragliatore tipo Simplex, Huret, Campagnolo, Zeus, Shimano, Suntour, etc. devono avere le leve del cambio sul tubo obliquo del telaio (in deroga sono ammessi solo comandi bar-end di prima del 1980); 


B) i pedali devono essere muniti di fermapiedi e cinghietti o, per le bici più vecchie, semplicemente come gli originali; non è ammesso alcun tipo di sgancio rapido;


C) il passaggio dei fili dei freni deve essere esterno al manubrio (è consentito il passaggio dei fili all’interno del telaio); 


D) le più vecchie biciclette con cambio devono avere cambi originali quali Cambio Corsa, Paris Roubaix, Cambio Vittoria Margherita, etc. 


E) le ruote devono essere montate con cerchi a profilo basso (meno di 20 mm) e almeno 32 raggi; sono ammessi cerchi in alluminio, acciaio e legno;


F) sono consentiti sia tubulari che copertoncini;


G) è auspicabile, non obbligatorio, che le selle siano dello stesso periodo delle biciclette, quindi modelli del 1987 o antecedenti; in alternativa consigliamo selle nuove, purché siano repliche di modelli vecchi;


H) è consentito l’adeguamento dei rapporti della ruota libera alle difficoltà del percorso;


I) non ci sono restrizioni sul tipo di freni, purché siano in linea con il periodo di costruzione della bicicletta e purché siano funzionanti per ragioni di sicurezza. Ovviamente le biciclette dei primi anni del 1900 senza cambio non hanno bisogno di sottostare alla lista soprastante purché equipaggiate con componenti originali.


7.1.B – BICI IN STILE VINTAGE ovvero Biciclette di Recente Costruzione Si potranno utilizzare anche BICI IN STILE VINTAGE, ovvero biciclette da corsa su strada con telai in acciaio di nuova o più recente produzione ma con caratteristiche costruttive analoghe alle BICI EROICHE, purché assemblate con componenti simili agli originali, come sopra descritto. In particolare le bici ispirate a bici anni ’70 e ’80 devono rispettare almeno i primi 3 punti sopracitati (a, b, c) relativi a leve del cambio, fermapiedi e cinghietti, fili dei freni.


7.1.C – DEROGHE ed ESCLUSIONI Su richiesta degli interessati, potranno essere concesse deroghe sul tipo di bicicletta per i partecipanti portatori di handicap motori o sensoriali. Per il solo percorso di 46 km sarà consentita la partecipazione anche con bici di altro tipo purché d’epoca, come bici di servizio, da postino, da lavoro in genere, da passeggio, ecc. Le mountain bikes sono escluse da ogni tipo di percorso. Sarà squalificato qualunque iscritto si dovesse presentare alla partenza o dovesse essere sorpreso sul percorso con la bicicletta non conforme al presente regolamento.


7.2 – ABBIGLIAMENTO I partecipanti sono fortemente invitati ad indossare abbigliamento d’epoca o d’ispirazione, ovvero maglie e calzoncini di lana, evitando di mettere in vista indumenti con materiali tecnici di recente manifattura. La direzione si riserva di non ammettere alla partenza ciclisti con abbigliamento o atteggiamenti ritenuti "non consoni" !


7.3 – ACCESSORI Nel rispetto dello spirito rievocativo dalla manifestazione, i partecipanti sono invitati a curare la scelta di tutti gli altri accessori, a partire dalle scarpe, i cappellini, le borracce, etc. Per quanto riguarda l’utilizzo del casco di sicurezza omologato, questo è l’unico "accessorio moderno" di cui è consentito e consigliato l’utilizzo.


Art. 4 – Sicurezza e Uso del Casco In merito all’uso del casco si riporta il testo dell’art. 37 “RICORRENZE STORICHE – CICLOTURISTICHE D’EPOCA” del regolamento UISP, al quale la manifestazione si uniforma: “In tali manifestazioni speciali, (passeggiate in libera escursione) si autorizza l’uso di telai storici, di costumi tradizionali, di vestiario ed accessori d’epoca, su percorsi che prevedano sia asfalto che strade bianche, carrarecce, ecc. Lo svolgimento osserva le norme tecniche dell’attività cicloturistica; il regolamento di tali manifestazioni d’epoca può prevedere, per quanti vi partecipino con bici ed abbigliamento storici, la deroga all’uso del casco rigido (caschetti a strisce, cappellini ecc.). L’assicurazione dell’organizzazione e dei partecipanti è analoga alla restante attività ciclistica UISP.” Tuttavia, come detto al precedente Art. 7, l’utilizzo del casco di sicurezza moderno è consigliato.


Art. 5 – Rispetto del Codice della Strada L’Eroica è una PASSEGGIATA IN LIBERA ESCURSIONE su strade asfaltate e strade bianche; tutto il percorso sarà sempre aperto al traffico e pertanto è obbligatorio per tutti i partecipanti il rispetto del Codice della Strada. E’ inoltre obbligatorio portare con sé un kit per le riparazioni dei guasti e per le forature.


Le principali caratteristiche richieste

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